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Finalmente un pò di volatilità (e di ribasso)!!!!


Buon sabato a tutti. Finalmente volatilità e finalmente qualche ribasso annunciato. Ultimamente avevo veramente poche idee operative e altrettanto onestamente non era facile "inventarsi" la giornata: troppi pochi volumi, troppe poche notizie societarie. In una parola? Troppe poche emozioni per perdere del tempo (sempre poco e per questo prezioso) davanti al pc. Ma poi all'improvviso (il bello della vita) è bastato il declassamento di Fitch sul debito americano da tripla A ad AA+ avvenuto nella notte tra mercoledì e giovedì per rimescolare le carte. Una boiata ai miei occhi, ma, si sa, la Borsa è femmina e ama essere sorpresa. Se la sorpresa sarà di suo gradimento farà il botto ma se non lo sarà sbotterà e non potrai far altro che prenderne atto (o te ne vai o ti tappi le orecchie o cerchi di capire e comprendere quello che ti vuol dire). In tutto questo un trader non può far altro che raccogliere e far suoi i movimenti sclerotici che ne deriveranno e se sbaglierà avrà tante occasioni per rifarsi.

Spesso sento persone insoddisfatte del proprio lavoro e, cosa estremamente preoccupante, lo sono da quando hanno iniziato la propria attività: cinque, dieci, venti anni di frustrazione. Mi domando come si possa sacrificare la propria vita, il proprio tempo -risorsa unica e limitata-, nel fare qualcosa che crea frustrazione e soprattutto SENZA andare alla ricerca concreta di alternative (con tutte le difficoltà del caso naturalmente). E scrivo questo perché in questi giorni si sente parlare spesso di reddito di cittadinanza (o di sussidio di Stato come lo chiamo io). Tolti casi eccezionali che come tali non andrebbero toccati, il sottoscritto, come molti di Voi, il lavoro se lo è inventato nel vero senso del termine quando c'erano i primi computer e quando internet era agli albori e nessuno sapeva cosa fosse il trading (non esistevano nemmeno libri). 

Perché scrivo questo???

Nonostante molte belle operazioni che ho condiviso con Voi non nego di essermi sentito frustrato negli ultimi mesi e quasi senza un lavoro: è devastante e snervante stare al pc quando non c'è praticamente nulla da fare. Più rischio che rendimento o, se preferite, un piccolo rendimento a fronte di un rischio maggiore. Inizi a pensare come sia possibile che il mercato sia partito col botto e con volumi nel 2023 e poi improvvisamente tutti quei volumi, tutto quell'interesse siano spariti in un battibaleno....Ma è bastata una settimana come questa a farmi tornare l'entusiasmo. 

Francamente avevo il sentore che qualcosa potesse succedere da un momeno all'altro ma altrettanto francamente non immaginavo potesse partire da Fitch. Del resto siamo ad agosto, ricordatelo. Ed è nel periodo estivo quando tutti sono a mangiare la parmigiana sotto l'ombrellone con 40 gradi che può capitare di avere qualche movimento inaspettato. Gli esempi si sprecano: inizio crisi del 2008, crisi del debito greca, crisi debito italiana, crollo ponte Morandi nel 2018 (vado a memoria perché ero a Saint Tropez), l'anno scorso qualche piccolo sussulto per la caduta del governo Draghi. Insomma: nei mesi estivi tendenzialmente c'è poco o nulla, ma se c'è qualcosa è boombastico e game changer dell'anno borsistico. Partiamo subito dal grafico che ho postato sabato scorso relativo al comportamento statistico di questo mese: prima parte orientata alla debolezza (link: https://www.lombardreport.com/2023/7/29/azioni-iveco-azioni-campari-azioni-datrix/) e direi che si è ben concretizzata con un timing a dir poco perfetto. Come sempre però è la price action a comandare: sul mercato esistono i movimenti a "V", a "U", a "L". La statistica ci dice che è probabile (non certo) che possa accadere qualcosa (indicatore di timing), ma poi saranno i prezzi e la formazione delle barre a comandare la nostra azione e le nostre -eventuali- decisioni operative. Al momento mi aspetto una continuazione del ribasso.

Al momento il trend dei mercati è intatto MA è in corso una correzione e dobbiamo valutare quanto possa essere profonda. Possiamo solo fare supposizioni su ciò che potrebbe accadere nei prossimi giorni e vedere ad esempio che il Dow Jones ha i 34500 come prima area supportile (ha chiuso a 35065).

L'S&P500, dopo aver rotto una prima trendline più inclinata, ha prima i 4450 (ex resistenza statica orizzontale) e poi ha una seconda trendline che al momento transita attorno a 4420 (chiaramente mano a mano che passano i giorni la trendline ed i valori si spostano in alto). In virtù di quanto appena esposto mi aspetto una continuazione del ribasso.

Un'ultima considerazione sui mercati statunitensi riguarda il fatto che la chiusura sui minimi è avvenuta sostanzialmente nelle ultime quattro ore di negoziazione quando i software hanno iniziato a vendere contemporaneamente (cash europeo chiuso): un movimento subdolo e truffaldino, consentitemi il termine. E questo è dimostrato dal grafico seguente su un timeframe orario.

Mercati europei.

Partiamo dal Dax: guardate come è sporco il movimento degli ultimi mesi. L'ho già fatto presente tempo fa ed anche nei video postati: continua infatti il lungo laterale ed osservando il grafico successivo si nota proprio come gli operatori non sappiano da che parte girarsi. I 16000-16100 sono un "tappo" che ogni tanto è stato "stappato" ma poi l'indice è prontamente rientrato nel range e questa volta siamo all'ennesimo test del supporto dei 15750 punti circa. 

Il Future FTSEMIB40 invece mantiene un'impostazione tecnicamente più forte ma osservate come siano bastate quattro sedute per azzerare il guadagno delle due settimane precedenti: come sempre in Borsa si sale dalle scale ma si scende con l'ascensore. E se gli altri indici si indebolissero, difficilmente potremmo pensare di andare per conto nostro.  Anche in questo caso l'uscita dalla congestione sui massimi della scorsa ottava (tecnicamente bellissima ma che non ho seguito) si sta rivelando farlocca. Aspetto positivo: un pò di correzione è salutare, aumentano i volumi e la volatilità e potrebbe (uso il condizionale) porre le basi per un punto di acquisto alla fine dei peggiori sei mesi (maggio-ottobre). Faccio naturalmente notare che peggiori sei mesi NON significa che il mercato debba fare -50% (e nemmeno -20% oppure -10%): magari può anche salire MA le probabilità di salita sono inferiori a quelle di discesa o di lateralità.

Tornando al FTSEMIB40 future notiamo come si stia appoggiando ad una trendline dinamica di supporto. In caso di rottura al ribasso vedrei bene il test dei 28000 (COMBO trendline dinamica più bassa ed ex resistenza tratteggiata).

In sintesi: quadro generale non compromesso ma in indebolimento e compatibile con l'ipotesi di correzione (salutare per trovare un punto di appoggio nelle prossime settimane). Al momento non vedo segnali particolari di tensione sul fronte volatilità (VIX) e volatilità di volatilità (VVIX).

Fronte watchlist....

La scorsa settimana ho posto l'accento sullo psyco trading algoritmico portando esempi ed eseguiti fatti (link articolo: https://www.lombardreport.com/2023/7/29/azioni-iveco-azioni-campari-azioni-datrix/). Piccoli trade perché quello è ciò che offriva il mercato fino a quel momento (la frustrazione degli ultimi mesi di cui parlavo all'inizio).

Ma se c'è qualcosa da fare oppure se ho il sentore che qualcosa si possa sbloccare da un momento all'altro credo sia giusto e corretto farlo presente su queste colonne e così ho fatto con due articoli infrasettimanali: lunedì di questa settimana ho analizzato più nel dettaglio il comportamento delle macchinette e degli algoritmi mettendo in evidenza come questi siano stati tarati e quindi come la mano che muove (o manipola?) il mercato si stia muovendo in questa fase (link: https://www.lombardreport.com/2023/7/31/azioni-biesse-azioni-leonardo/). Avevo postato questo grafico:

Il giorno seguente a quell'articolo (quindi martedì di questa settimana) e come sempre a mercati chiusi, nella parte finale ho scritto (link: https://www.lombardreport.com/2023/8/1/spunti-su-nexi-illimity-banca-mediolanum-diasorin-moncler-iveco/)

Ultima considerazione per i titoli che riporteranno: attenzione che eventuali aperture post dati e su livelli invariati (niente gap) potrebbero non essere prese bene ed occasione di vendita. Mera sensazione, poi tanto è sempre il mercato a sentenziare (e talvolta anche gli hacker che non ti permettono di fare trading).

E' interessante notare che proprio le azioni menzionate in quell'articolo (Bami, Bper ma poi anche BMPS (quest'ultima non segnalata)) hanno avuto grafici ESTREMAMENTE simili a quelli appena evidenziati e soprattutto post pubblicazione dati: apertura invariata, giù nella prima mezz'ora e poi recupero. Gli algoritmi, agendo all'unisono e non avendo regole, provocano queste situazioni che vengono esacerbate dalla presenza di quotatori che mettono e tolgono in continuazione bid ed ask.

Faccio poi notare quanto sia stata azzeccata l'ipotesi formulata ovvero che aperture invariate "potrebbero non essere prese ben dal mercato": i dati di Bper e Bami sono stati ottimi e in alcuni casi hanno battuto le aspettative eppure il risultato è stato quello descritto in precedenza.

E' stata poi ottima la performance di Iveco che si è spinta prima a 8.80 (target raggiunto il giorno prima dei conti) e poi ben oltre i 9.20 che erano il mio secondo obiettivo (link: https://www.lombardreport.com/2023/7/29/azioni-iveco-azioni-campari-azioni-datrix/ ). Bisognerà valutare se e come il titolo consoliderà questi livelli: anche a febbraio aveva avuto un forte gap up e poi nel corso dei quattro mesi successivi si è mano a mano "rimangiata" il movimento. Segnalo tuttavia che quando ho ripreso in mano il titolo seppur con qualche dubbio visto il contesto generale i corsi battevano attorno a 8.25 euro (link: https://www.lombardreport.com/2023/7/1/azioni-iveco/). C'è poi stato un ritracciamento fino a lambire l'area chiave proposta in quell'articolo (7.70) con un minimo a 7.694 euro nella seduta del 6 luglio ma con chiusura a 7.794 euro. Movimento estremamente lento nella prima fase, poi esploso in quella successiva. Da continuare a seguire ma al momento aspetto un consolidamento proprio per evitare che possano scendere i volumi e che il titolo possa "scaricare". Faccio infine notare che il titolo si sta nuovamente avvicinando ai massimi del collocamento (area 11 per intenderci). Siamo sotto ai 10 euro quindi c'è ancora molta "ciccia" per l'upside ma occorre ridurre il rischio. Molto bello il bottom arrotondato in formazione dal mese di dicembre dello scorso anno che abbiamo colto sul nascere (questo il link di metà dicembre 2022: https://www.lombardreport.com/2022/12/24/azioni-brunello-cucinelli-azioni-iveco/).

Ambito titoli sottili...

Attenzione che molti titoli sottili stanno rompendo o hanno rotto livelli grafici importanti (WIIT piuttosto che Datalogic) e tali rotture hanno portato ad accelerazioni ribassiste a doppia cifra. Wiit ad esempio ha rotto 18.40 e si è spinta a 16.50 in DUE sedute (-10%) e può avere ancora discreti spazi di discesa (verso un doppio minimo col 2022??? Di seguito il grafico daily e weekly). Long da evitare naturalmente, il che non significa mettersi corti ora.

Su Datalogic la rottura è stata ancor più "cattiva": si è passati dai 6.50 ai 5.60 (-13% circa) con conseguente rottura dei minimi storici. Eviterei dunque qualunque tipo di long anche in questo caso, per evitare di correre il rischio di trovarsi poi "incagliati" alla Schettino.

El.En. ha appena bucato i 10.55-10.60 e si sta pericolosamente avvicinando ai 10 euro (cifra tonda prima della quale l'ultimo baluardo è a 10.18). Purtroppo è un titolo che recentemente ha avuto swing notevoli e non accettabili per chi, come me, ha stop stretti o di qualche punto percentuale nel multi day (penso ad esempio a ciò che è successo a metà maggio quando è passata da 10.18 a 11.70 in un paio di settimane che detta in soldoni significa un rimbalzo del 14%). Sempre stop stretti e quindi attenzione in caso di short al recupero di 10.55 (2.9% dal close di venerdì, decisamente più gestibile ed accettabile come swing). La prossima stazione, in caso di discesa, potrebbe trovarsi a 9.30 circa. Per ora sono presenti solo quotatori su questo titolo.

Non mangerò ancora la parmigiana sotto l'ombrellone, quindi se ci fossero sviluppi oppure occasioni particolari ci sarò. 

Buon fine settimana a tutti.

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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