Piano Bar di Virginio Frigieri
*24 Feb. 2013 – Il quadro tecnico
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Mentre aspettiamo di vedere un selloff più deciso degli indici azionari americani, dove manca ancora la rottura dei primi supporti significativi, il nostro EuroStoxx50 è a un soffio dalla rottura di 2.592 punti che darebbe la stura in primis ad un ritorno in area 2.450 prima e 2.200 dopo.
Nel frattempo mentre su D.Jones anche il 6°stargate si è concluso e si avvicina il tempo di un reset-count; negli USA cresce il fronte del dissenso verso l'ultimo QE4 con cui Ben Bernanke si era impegnato al riacquisto di 85 miliardi al mese di titoli garantiti da ipoteche. E' bastato il solo timore che da marzo o aprile prossimo questa misura possa essere ridimensionata, a ridare forza al dollaro, che sta ora trascinando al ribasso euro, oro e argento ed in misura minore petrolio etc.
Come si vede nel grafico sopra la trendline che sale dai minimi di luglio è stata violata e dovrebbe raggiungere in fretta l'area 1,28, anche se è possibile un rimbalzo in area 1,31-1,3150. Cercherò un rimbalzo per aprire posizioni short che dovrebbero anche proteggere da ulteriori cali di oro e argento. E' chiaro che visto così potrebbe essere anche una falsa rottura tuttavia sono invece ottimista perchè se guardo il grafico del dollar-index ha una impostazione rialzista molto più solida come si vende nel grafico sotto.
Anche se dovesse fare un po' di pull back non dovrebbe schendere sotto 80-80,5 e sotto in area 79 si è ormai consolidato un triplo minimo in area 79 che difficilmente sarà ancora testato e ancor più difficilmente dovrebbe essere rotto sul breve-medio periodo.
Oro e Argento:
Stanno entrambi tornando a testare il supporti di lungo periodo, ma se non vengono rotti i supporti, preferisco stare short su euro/dollaro che non sui due metalli, anche perchè gli indicatori di sentiment sono ai minimi dal 1987 (3% per l'oro). Non ci sarebbe quindi da stupirsi se l'oro rimbalzasse velocemente verso 1620/1636. Settimana quindi tutta da seguire.
alla prossima
