Sul mercato italiano mancano prestiti obbligazionari che offrano rendimenti parzialmente accettabili e che siano acquistabili per cifre limitate. Non il solito maxi ordine di 100.000 euro !. Molti,come Alerion, danno cedole che quasi non coprono la durata del prestito,specie considerando la probabile call che potrebbe essere utilizzata dalla societa'..
Apprezziamo percio' la quotazione di un paio di giorni fa -per chi fosse interessato al reddito fisso- del prestito da 150 milioni di WIIT IWB 2,5% scadente 7/10/26 tasso 2,375%. Societa' operante sul digitale molto seria ed in costante sviluppo.
Questo prestito potrebbe essere paragonato all'altra obbligazione abbastanza trattata e cioe' IWB 5/27 tasso 2,5% . La scadenza è molto simile. La maggiore lieve durata del prestito IWB è coperta dal leggero maggior rendimento facciale dal 2,375 di WIIT al 2,5% di IWB.
Le due obbligazioni sono acquistabili per lotti di 1000 euro e questo rende molto allettante il titolo per i piccoli risparmiatori. vista la penuria di alternative. I rendimenti sono omeopatici (2% circa o poco piu') ma chi sceglie le obbligazioni sa che sono gia' al top delle proposte per prestiti a 5/6 anni. Questo e' quello che offre il mercato. Almeno in questi giorni.
L'unica differenza è che il prestito IWB tratta a 102,20 mentre quello di WIIT passa poco sopra 100,50,forse perche' quotato da pochi giorni e caratterizzato da gestioni che si accontentato di un micro utile in poche ore-. Crediamo che questa differenza possa interessare agli arbitraggisti nei prossimi giorni.
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
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