Titoli caldi – Telecom Italia, mah! L’Italy 5,375% 2033 risale. Etf sui titoli di Stato in evidenza

L’azione italiana fra mille incertezze. Attenzione più alle indiscrezioni che all’analisi grafica. Il Btp in $ risale. E infine alcune nuovi prodotti di Xtrackers sui governativi.   

Buy or sell

È forse il titolo meno amato dagli investitori italiani, in quanto le statistiche dimostrano che su Telecom Italia si sono registrate le maggiori minusvalenze fiscali negli ultimi anni. Eppure a ogni indiscrezione o a ogni movimento di prezzo l’interesse riesplode. Voglia di compensare le perdite passate? Difficile da dire. Certo è che le speranze di un proseguimento del rimbalzo iniziato a metà ottobre si sono sgonfiate nelle ultime ore, con l’azione che segna oggi un trend negativo. Il perché è presto spiegato.

● La proposta di rete unica, quella consolidata di Tim e quella ancora embrionale di Open Fiber, caldeggiata da tempo, sta trovando ostacoli all’interno del Governo, non tanto come opposizione al progetto ma come strada per arrivarci.

● L’Opa di Cdp richiede forti investimenti. Alle quotazioni in corso Telecom capitalizza poco più di 5 miliardi di euro ma sono la metà degli 0,505 euro per azione che la “quasi Opa” di Kkr avrebbe versato l’anno scorso e sotto i quali appare difficile scendere.

● La sovrapposizione di soluzioni alternative (Opa congiunta di Cdp con i francesi di Vivendi e i fondi Kkr e Macquarie) provoca incertezze.

● Le valutazioni degli analisti non vanno oltre 0,40 euro, confondendo ancor più le acque.

Quindi Telecom resta un’azione altamente speculativa, ipotizzabile solo per cuori forti. Ciò non esclude che il movimento rialzista delle ultime settimane sia stato molto proficuo per chi sia entrato sui minimi conclamati di metà ottobre.

Facciamo allora il punto sulle possibili evoluzioni.

► Il rimbalzino del Btp in dollari

Giustamente conosciuti come Italy, per evitare compromissioni sui mercati internazionali con i Btp, gli Italy restano le emissioni spesso più trattate da chi opera in dollari. Battendo perfino i Treasuries d’oltre Oceano. In effetti i rendimenti rispecchiano logicamente la diversa valutazione di credito. Oggi allora spazio a uno degli Italy più trattati su Borsa Italiana, anche perché agevolato da un basso taglio.

► Nuovi Etf: è il momento per i governativi in euro (ma anche in dollari)

Arrivano al momento giusto almeno nei primi due casi. DWS ha ampliato la sua gamma di Etf Xtrackers disponibili su Borsa Italiana con tre prodotti che replicano titoli obbligazionari governativi.

L’Xtrackers Eurozone Government Green Bond offre accesso al crescente segmento dei titoli di Stato “verdi”. In questo caso, gli emittenti si impegnano a utilizzare il capitale raccolto per finanziare progetti sostenibili, come la protezione dell’ambiente e del clima. L’anno scorso DWS aveva già lanciato due Etf Xtrackers specializzati in obbligazioni societarie “verdi” denominate in euro e in dollari Usa. Il nuovo investe in titoli di Stato dell’Eurozona. Questo mercato è in forte crescita, poiché i bilanci pubblici svolgono un ruolo importante nel finanziamento della trasformazione sostenibile delle reti energetiche e delle infrastrutture.

L’Xtrackers Eurozone Government Bond Esg Tilted completa la gamma esistente di Xtrackers Government Bond Etf che promuovono le caratteristiche Esg. Mentre gli indici tradizionali basano la ponderazione dei Paesi sulla base del volume dei titoli di Stato in circolazione, nel caso del nuovo Etf l’indice sottostante utilizza un approccio che assegna un punteggio migliore e quindi una maggior peso ai Paesi con elevati standard ambientali, sociali e di buona governance (Esg).

L’Xtrackers Tips Usa Inflation-Linked Bond è stato emesso per completare la gamma di prodotti che forniscono un’esposizione alle obbligazioni governative indicizzate all’inflazione. DWS ha infatti in gamma già due prodotti focalizzati sui mercati globali e dell’Eurozona. Il nuovo consente di accedere al mercato statunitense dei governativi “inflation-linked”.