Farei attenzione al "Rischiatutto"


Buona serata a tutti. Nel pomeriggio di oggi è stata diffusa la notizia di una maxi frode che ha portato ai domiciliari quattro imprenditori. Alcune società di gestione di spazi pubblicitari, tra le quali Portobello, sarebbero coinvolte in questa frode. Secondo le indagini lo schema prevedeva la circolazione di fatture relative a prestazioni inesistenti. A prescindere da qualunque considerazione e fermo restando la smentita della stessa società nonché la dichiarazione di totale estraneità ai fatti (pubblicata anche sul sito di Borsa Italiana), il titolo si è schiantato, facendo segnare -10%. 

Ho così deciso di scriverVi onde evitare che qualcuno possa rimanere incagliato in trades improvvisati, magari allettato da prezzi attraenti perché al ribasso. Questo caso, benchè diverso e al vaglio delle autorità competenti, mi ricorda in termini tecnici un'altra situazione che avevo analizzato a suo tempo, in un mio vecchio articolo dal titolo "La grande scommessa: per un miliardo di euro" (link: https://www.lombardreport.com/2019/7/27/la-grande-scommessa-per-un-miliardo-di-euro/), che si è poi drammaticamente realizzata poche settimane/mesi dopo. Ripeto: ben lungi da me il fatto di esprimere un giudizio di merito sulla questione (non ne ho titolo), ma da trader credo sia importante far presente a ciascuno che in queste situazioni i titoli rischiano di essere totalmente ingestibili, specialmente nel caso in cui le accuse trovassero mano a mano un loro fondamento. 

Il floor su tutti i titoli che tradiamo è zero ed è un dato certo. Il limite del rialzo è invece infinito, almeno da un punto di vista puramente teorico. 

In passato l'azione Portobello è stata fenomenale al rialzo ed ha permesso guadagni percentuali a doppia (e tripla) cifra se ben ricordate. Ora sembra essere arrivata la fase dello "sboom". Termino con un consiglio:

attenzione che "Portobello" non diventi "Rischiatutto" !

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)