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Quotato ieri in prefixing questo nuovo certificato di Barclays.
Stiamo ancora sui bancari, che pare non vogliano saperne di ritracciare, ma anche per sostituire i tanti certif. recentemente rimborsati.
Sottostanti: UNICREDIT/ BPM/ BPER/ MPS.
Rendimento: 1,5% mensile (18% p.a.)
Barriere 50%
Call dal sesto mese con trigger al 95%, proseguendo poi col solito meccanismo step down -1% al mese.
Prefixing fisso a 100 fino al 20/5, quando farà strike.
Durata triennale
Due parole su MPS: Moody's ha alzato il rating, migliorando il giudizio sul merito di credito a lungo termine, da Ba2 a Baa3. Questo giudizio tiene conto dell'aumento della solidità patrimoniale, con un livello del coefficiente Ceti1 'full loaded' che allo scorso 31 marzo è risultato essere pari al 18,2%, ben al di sopra degli obbiettivi del Piano industriale al 2036 (fte: Sole 24 Ore).
Insomma...una banca rinata, che pagherà un buon dividendo, utile netto di 333 mln in questa trimestrale 2024, il 16% meglio delle attese.
P.S.: spero di incontrare personalmente molti di voi, o quelli più interessati al mondo dei certificati, il 29 Maggio a Reggio EM al Bloomeeting (v. mail inviata dal nostro Direttore ieri) che ho organizzato con i più importanti emittenti di certificati sul mercato italiano: Barclays, Bnp Paribas, Leonteq, Marex. Un Cocktail Party dove, fra una mangiata e una bevuta, si possono fare quattro chiacchiere fra noi e con gli emittenti stessi in un clima informale e posso dire 'amicale'. L'occasione è davvero unica perchè è la prima volta che gli investitori possono incontrare direttamente proprio chi 'fabbrica' questi prodotti d'nvestimento, che sempre più successo stanno riscontrando sul territorio italiano.
Paolo Vandelli
