Mitico portafoglio " a scarso rischio ": pochissimi titoli ma risultati per noi allettanti


Sollecitato dagli amici che pazientemente ci seguono ricordo il contenuto del portafoglio a scarso richio, dopo aver sottolineato per l'ennesima volta la sua eseguità dovuta alla statistica del "sell in may and go away". Fino a ottobre avanzato/novembre la statistica non ci spinge a comperare. Perciò proseguiamo con piccoli acquisti dopo la vendita in primavera  di taluni investimenti.

Nel portafoglio sono avvenute molte piccole modifiche tre mesi fa. Si è alleggerito molto il pacchetto di azioni Intek ordinarie mantenendo invece invariate le azioni Intek risparmio.

Si è mantenuto l'investimento in azioni Innova Italy 1 che diventerà azioni Fine foods tra qualche settimana. Credo infatti che non si debba intestardirsi ad investire in Titoli stato italiani e che una società parafarmaceutica specializzata a livello mondiale in  integratori alimentari e solita a crescere oltre il 10% annuale possa rappresentare una seria alternativa.

Abbiamo tenuto invariato l'investimento in azioni PLTEnergia

Abbiami incluso nel portafoglio:

- azioni IVS. La società oggi ci premia per tale scelta (per ora quantitativo limitato) comuniacando al mercato  un incremento dell'utile netto semestrale del 63%

- fondo chius Qf Mediolanum B, quote di un fondo immobiliare chiuso quotato che ci sembra offra una interessante alternativa. Sia l'emittente che i sottoscrittori hanno tutto l'interesse a risultati buoni e questa parità di interessi ci alletta dopo che nel settore dei QF abbiamo visto cose assurde con valutazioni folli di immobili successivamente spinte in folle ribasso dalla vendita delle stesse a prezzi stracciati

- manteniamo piccolissime quantità di azioni Retelit, azioni Parmalat  e azioni Autostrade Meridionali che ci ricordano splendide operazioni effettuate e che ci permettono di frequentare le assemblee e di monitorare i titoli sempre.

Non lanciamo una comunicazione di integrazione nel portafoglio ma ammettiamo di seguire con attenzione azioni IWB per i suoi ottimi risultati. E' una società vitivinicola ch potrebbe attrarre gli interessi degli stranieri. Chi scalpita per nuovi futuri nomi è servito....

Nel settore obbligazionario rimene sempre il pachetto di Intek 5% mentre da tempo avevamo liquidato, come scritto, le IVS 4,5% in quanto temiamo il rimborso anticipato, ed eravamo in buon utile.

All'estero rimane (per ora pateticamente) un piccolo pugno di azioni aurifere ed argentifere per potere avere sotto gli occhi il momento di entrare seriamente su questi massacrati valori. Non sappiamo quando ma non crediamo che la fine dell'oro sia quella di pavimentare le latrine come anticipato da Lenin......

Non sorprendetevi dell'esiguità degli investimenti. Borse sui massimi, segnali tecnici non esaltanti, crisi politiche in molti Paesi, primi segnali in Italia di diminuizione del fatturato industriale. Siamo sempre pronti ad entrare. La borsa è sempre aperta. Ma per ora non ci buttiamo certamente.....

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)