Oggi faremo qualche esercizio e il risultato settimanale sarà del +30% (o giù di lì).


Oggi ho deciso di fare una cosa che faccio raramente: un piccolo allenamento con Voi. Ma non Vi preoccupate: niente a che vedere con lo sport! Scopriremo un risultato attorno al +30% che è come sempre frutto di estrema capacità di concentrazione, allenamento quotidiano quasi maniacale, psicologia della nostra emotività, sensibilità e naturalmente un briciolo di fortuna che nella vita non guasta mai, anche se non ci si può basare solo su quella ma sulla nostra capacità di cogliere le (eventuali) opportunità che si presentano sul nostro cammino, più o meno accidentato che sia.

Settimana piuttosto movimentata e su svariati fronti (finalmente!). Complice la moltitudine di dati societari usciti sul mercato si è creata un pò di volatilità sui titoli principali ma non solo. Nella passata ottava ci siamo lasciati con un indice in forte gap up sul weekly, ricordate ? Il grafico si presentava così

Siamo andati vicino al target indicato in area 23900, con un massimo toccato a 23827 di indice e poi c'è stato uno storno che al momento è comunque estremamente contenuto e non lascia presagire brusche inversioni nel trend rialzista in essere (salvo tensioni di tipo politico o macroeconomico alle quali ci siamo comunque abituati). 

Le aree chiave da rompere e da confermare in chiusura per almeno un paio di sedute continuano ad essere collocate a 23900 punti di indice FTSEMIB40 e seuccessivamente a 24500. 

Detto questo vediamo subito il grafico weekly alla chiusura di ieri, venerdì 15 Novembre

Il grafico orario non si discosta molto dalla situazione già evidenziata nella settimana passata e caratterizzata da un range intraday attorno ai 150 punti, escludendo le sedute di martedì e mercoledì. In altri termini, come potete notare, il mercato ha tentato uno strappo rialzista ma è rientrato subito nei ranghi, tra 23400 e 23650 punti di indice. Insomma, si procede al rialzo ma con estrema cautela per quanto mi riguarda. Ricordo che abbiamo sempre un gap aperto tra 23185 e 22950. 

Andiamo subito alla mia watchlist e vediamo cosa è cambiato rispetto alla settimana passata, postando il grafico di "ieri" (ovvero di sabato scorso come da articolo: https://www.lombardreport.com/2019/11/9/ftsemib40-illimity-bank-banca-mediolanum-falck-renewables/) e quello di oggi con lo stesso timeframe. Facciamo questo esercizio insieme.

Illimity Bank

Sabato scorso era così:

Oggi è così (+2%)

Elica 

Sabato scorso così:

Oggi è così (+6.2%)

Banca Mediolanum

Sabato scorso così

Oggi è così (+2.6%)

Falck Renewables

Sabato scorso era così

Oggi è così (+10.7%)

BE

Sabato scorso era così

oggi è così (+9.5%)

Cattolica 

Sabato scorso era così

Oggi è così (-1.3%), ma se ricordate avevo scritto che non la guardavo né per il long né per lo short.

Argento

Sabato scorso era così (grafico weekly)

Oggi è così (grafico weekly)

Perchè ho voluto fare questo esercizio? Lo scoprirete alla fine di questo articolo.

Detto questo, vediamo qualche titolo della mia watchlist per la settimana entrante.

Retelit

Non male la compressione di volatilità in area 1.70. Vediamo se romperà in su, in giù o se farà un falso movimento. 

Sesa

Supporto in area 39 euro e congestione stretta. In caso di long su rottura di 41.25 lo stoploss è abbastanza stretto e nell'ordine del 5.5% circa. I volumi sono leggermente scesi sul daily ma non eccessivamente sul weekly.

Matica Fintec

Il titolo è entrato in contrattazione lunedì, dopo un collocamento al prezzo di 1.71 euro. Dopo un primo test di quei livelli, abbiamo subito avuto una breve compressione di volatilità in area minimi e successivamente una risalita esplosiva. Ipotizzando una entrata long in area 2.20 (il close di venerdì è stato a 2.16) e non volendo utilizzare uno stoploss grafico che collocherei a 1.80 (sarebbe uno stop del 20% !) si può pensare di rivedere la view long nel caso di ritorno sotto 1.95 euro in chiusura di seduta, quindi con uno stoploss attorno al 10% (un pò più umano). Naturalmente trattasi di titolo senza una storia grafica alle spalle, neoquotato, dell'AIM ed iper speculativo. Spero di essermi spiegato. 

Azimut

Ricordate che l'avevo indicata qualche settimana fa ? Quotava 18.50 euro ed ora siamo a 22.75. Sconcertante la forza del titolo, ma la osserverò SOLO per l'intraday in questo caso.

Ad ogni modo l'articolo è datato 22 Ottobre https://www.lombardreport.com/2019/10/22/qualche-aggiornamento-e-titoli-nuovi-in-watchlist/

Al tempo (mica secoli fa, giusto tre settimane ad oggi !!!) la situazione indicata era questa:

Oggi invece siamo arrivati qui.

Ieri riflettevo su questo: spesso in intraday (come sul daily) si verificano movimenti esplosivi. E' un pò come essere su un treno che sta per partire. C'è chi salta su al primo colpo o al secondo (quindi il treno va ancora più veloce e il rischio di farsi male è maggiore) e c'è invece chi aspetta la "proxima parada" (prossima fermata) come mi dicevano quando ho vissuto nella splendida Spagna: nient'altro che un consolidamento. La differenza è che nel primo caso c'è la possibilità (a cui non so dare una probabilità) del "rinculo" e quindi lo stoploss aumenta drasticamente, ma se si riesce a salire senza cadere si fa bingo (vedi EL.EN. "pinzata" subito al primo giro e su cui si sarebbe in gain teorico del 50% e passa in un paio di mesi https://www.lombardreport.com/2019/9/12/b-el-en-alza-la-guidance-ma-noi-l-abbiamo-vista-sabato-scorso/ ). Nel secondo caso (quello della fermata del treno o del consolidamento se preferite,ndr) magari non prendi tutto il movimento ma ti salvi le ossa se spari male il colpo. E' un esempio di matrice di trade-off tra rischio e rendimento: rischio di più e prendo/perdo di più oppure rischio meno e prendo/perdo meno.

MA ricordate: nel trading, come nella vita, vince sempre chi sbaglia di meno. Sbaglia di meno chi non ha paura di perdere.

Rifletteteci anche Voi. E' molto interessante.

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)