Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci


Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci

 

Piano Bar di Virginio Frigieri                                                 17/11/2019

Indici Azionari USA

E’ stata un’ottava senza grosse sorprese; come scrivevo all’inizio del mese quando solo al Dow Jones mancava un soffio per segnare un nuovo massimo, se il Dow Jones si allinea all’ S&P500 e al Nasdaq andando a fare un nuovo massimo, potremo vedere nuovi massimi su tutti gli Indici, e così in effetti è stato. Tutti gli indici hanno alzato l’asticella, e il nostro triangolone continua ad espandere.

Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi

Anche sui prezzi del trentennale americano non c’è niente di nuovo. Il trend prosegue nel suo percorso ribassista come andiamo dicendo da tempo. E’ un ribasso lento che impiegherà del tempo, ma il potenziale è enorme. Il primo obiettivo è a 152,00-152,20.

Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD

Lo stesso scenario ribassista vale anche per il Dollar Index, su cui abbiamo visto un 1-2 ribassista ed ora dovremmo essere all’inizio di una 3 ribassista. Lo scenario alternativo potrebbe essere che l’onda 1 sia finita dove ora abbiamo posizionato l’onda [b] nel qual caso saremmo ora su una [b] e successiva [c] porterebbe il culmine di onda 2 un po’ più in alto verso 99. Ma questo non modificherebbe in ogni caso lo scenario ribassista. Rinvierebbe solo di un po’ la 3 ribassista che alla fine riporterà il Dollaro Usa sotto 94. In entrambi i casi l’Euro dovrebbe comportarsi in maniera uguale e contraria. Infatti se osserviamo il suo grafico pare concluso l’1-2 rialzista e quello che si prospetta davanti è una terza rialzista che riporterà l’euro in primis sopra 1,14 e a seguire oltre.

Previsioni di Borsa : Oro e Argento

Anche sull’oro permangono i dubbi della settimana scorsa ovvero se il declino in atto sia effettivamente l’inizio della lunga onda [C] che presenta un target minimo di 950 con possibilità di ulteriore cedimento verso i 750-800$ o se il massimo che abbiamo battezzato come conclusione dell’onda [B], non sia in realtà l’apice dell’onda 3 di (C ) per cui quella in corso sarebbe un’onda quarta al termine della quale mancherebbe ancora una 5 per concludere la (C ) e quindi la [B]. Siccome in entrambi i casi c’è più ciccia da prendere in discesa che non sulla salita di una quinta che difficilmente infrangerebbe lo zoccolo dei 1600-1650, staremo fermi e tranquilli aspettando il momento giusto per aprire una posizione short. La settimana scorsa abbiamo già dato i codici ISIN di un ETF e di alcuni mini Future di BNP Paribas.

L’Argento pare in leggero ritardo sull’oro e potrebbe tornare a testare dal basso la resistenza tra 17,00-17,20 prima di riprendere la discesa, ma non è necessario.

alla prossima