Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci


Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci  

Piano Bar : Focus Commodity 28/05/2020             

Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza. 


Iniziamo dalle commodity in portafoglio.

Caffè:

Sul caffè i prezzi per ora stanno seguendo il percorso che avevamo ipotizzato. Il mese scorso avevo indicato anche un punto per ricaricare la posizione, e per due sedute il caffè ha tentato di rompere ma la chiusura è rimbalzata sopra la soglia. Ieri abbiamo avuto finalmente una chiusura netta sotto la soglia e abbiamo incrementato la posizione. Abbassiamo lo stoploss a 111,5.

Prima di passare alle altre commodity che abbiamo in portafoglio, segnalo che sui coloniali, dette anche “soft commodity”, abbiamo il Cacao in una situazione che può diventare interessante al ribasso.

Dopo il doppio massimo di febbraio, ha messo in atto quello che ha tutta l’aria di un classico cinque onde ribassista. Dovrebbe essere l’onda (C) di una [B] di grado primario. Naturalmente non ci lanceremo in posizioni short senza avere un minimo di conferme. Sul grafico ho tracciato sia il canale della presunta onda 2 che l’inizio del canale iniziale di onda 3 tratteggiato perché se sarà un’ onda 3 dovrà necessariamente cambiare inclinazione. La soglia di 2.318 è il punto dove si incrociano le due trendline. Per non stare lì a spaccare il capello scendiamo a 2.290 dove saremmo sotto anche alla media mobile lenta… e diciamo che una chiusura sotto questa soglia potrebbe sicuramente meritare una schioppettata. Stoploss iniziale sopra al massimo di onda 2 a 2.490$

Anche in questo caso useremo un certificate leva 7 (codice ISIN DE000VF58JQ5 scadenza18 Dic. 2023)

Soia e Rame:

Li abbiamo parcheggiati in attesa che esauriscano il cinque onde ribassista in atto per ricaricare la posizione ed abbassare il prezzo di carico. Ormai sono entrambi in onda 5 e non dovrebbe mancare molto. La soia dovrebbe terminare la volata sui 770-775$ e il rame tra i 180 e i 190$. Sono due posizioni senza leva e coperte dal rischio cambio per cui ricaricando con un ETF o Certificate a levail ricarico sarà meno oneroso e dovrebbe recuperare più velocemente la perdita e portarci in profit.

Il rame presenta una situazione grafica più pulita e a rottura del piccolo canale di trend che ho evidenziato sul grafico si potrebbe anche pensare di entrare short con un certificato Vontobel leva 7 Codice ISIN DE000VE1F7E3 . Seguiamo l’evolvere e vediamo.

  • Sullo zucchero siamo entrati Long dopo il breakout che aspettavamo da un po’, ma per adesso i prezzi continuano a ballare a ridosso della line di breakout. Da seguire.

Oro:

Dopo il breakout del triangolo, inesorabile arriva la correzione. Speriamo che il minimo di ieri abbia fornito un punto di tenuta, visto che il nostro stop si trova poco sotto.

Corn e Wheat:

Sul mais la volta scorsa avevo espresso una mezza voglia di andare long, ma il modello d’onda non mi convince fino in fondo. Aspetterò fine settimana per rivedere l’etichettatura poi decidiamo. Sospeso anche il giudizio sul Wheat che dal report del mese scorso ha fatto un nuovo minimo.

Infine un lettore mi chiede dello zinco. Il quadro tecnico è ribassista, ma al di là di questo, è uno strumento decisamente meno liquido del rame e in borsa italiana i pochi ETF a leva che esistevano sono stati depennati per cui restano solo due ETF senza leva Long uno in dollari ed uno in euro ed anche a livello di Certificate non c’è praticamente nulla, per cui eviterei di perderci tempo.

alla prossima.