Fase di attesa


Scorrevo la lista dei titoli come mia consuetudine fare nella giornata di sabato. Alcuni molto interessanti ma estremamente "tirati" (Banca Profilo e Banca Mediolanum sono gli esempi estremi) ed altri meno come Rai Way e Bonifiche Ferraresi di cui ho parlato un paio di settimane fa. In queste condizioni fatico a scriverli sulla mia agenda e tanto più a menzionarli qui. Ho quindi deciso di procedere ad una analisi dell'indice FTSEMIB40, tanto più che la prossima settimana sarà quella che precede l'importante scadenza delle tre streghe di Dicembre. Ancor più importante perché si chiude l'anno per molti operatori e gestori, quindi credo che sia molto difficile pensare all'assunzione di posizioni in queste ultime sedute dell'anno. Detto questo, nell'ottava entrante avremo le elezioni in UK e questo fattore sarà molto probabilmente un motivo di attesa e stand-by. Un driver da seguire per il breve termine potrebbe essere il rapporto euro/gbp che fino a qualche settimana fa risultava molto correlato all'andamento del mercato (nel caso specifico penso al Dax e all'Italia): quando saliva le borse scendevano e viceversa, almeno nell'intraday. 

Tornando appunto all'indice italico, nel breve termine ci troviamo in una fase di correzione dai massimi registrati attorno al 12 Novembre e collocati a 23830. Utilizzando un grafico orario notiamo così che le principali resistenze si collocano a 23200, 23400 e 23650 punti, oltre i quali rimarrebbero solo i 23830. Al ribasso invece abbiamo per ora solo due supporti: 22900 e 22700 punti. 

Estendendo l'analisi ad un timeframe daily notiamo tuttavia come la fase correttiva delle prime due sedute di dicembre abbia permesso la chiusura del gap lasciato aperto proprio nelle prime due sedute di novembre. Forse una semplice casualità. Si nota (ex post) come l'indice si sia appoggiato ad una trendline dinamica ascendente già testata un paio di volte (verso il 19 agosto e metà ottobre). 

Per un approccio improntato solo ed esclusivamente al breve termine e per un operatore esperto potrebbe (e sottolineo il condizionale) essere da tenere monitorata Technogym che presenta una formazione in congestione poco sotto ai massimi storici collocati a 11.75 euro. Alla chiusura di venerdì il titolo dista solo poco più del 3% da tale soglia.

Un' ultima cosa da evidenziare è stato il comportamento dell'argento che ha avuto un vero e proprio tracollo nella seduta di ieri (venerdì, ndr). La commodity si sta così avvicinando a due supporti che ho tracciato da svariate settimane: 16.45 (bassa valenza) e 16.10/16.20 (alta valenza per un possibile rimbalzo di breve termine).

Per oggi è tutto. Naturalmente qualora vi fosse qualche opportunità degna di nota sarà mia premura analizzarla.

Vi auguro un buon fine settimana.

Ad maiora!

PNA

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)