Seduta di forte debolezza, nel timore di una crisi al buio per il Governo del Paese. Dei segnali grafici avevano però già anticipato una possibile inversione ribassista.
Cedole & dividendi
Giornata assolutamente negativa per i nostri titoli di Stato. Con il rendimento del decennale che balza allo 0,63% contro lo 0,50% di venerdì. È la prima volta da mesi che si vede una svolta così rilevante, già segnalata però dalla formazione per il Btp Future “long term” di un triangolo in cui si sono sempre più compresse le candele negli ultimi giorni, con una contrazione di volatilità esplosa alla fine in un violento movimento. Che si è espresso con una netta tendenza ribassista, talmente robusta da aver rotto al ribasso anche il primo supporto.
L’analisi tecnica ha quindi ancora una volta anticipato una seduta decisamente sfavorevole, dovuta a due fattori:
1°) i timori di una crisi politica nel nostro Paese in un momento già difficilissimo;
2°) un rialzo dei rendimenti generalizzato, iniziato dagli Usa e poi estesosi all’Europa.
Pur in presenza di un mercato ormai guidato dalla Bce, gli shortisti hanno quindi preso il sopravvento, come ci si poteva attendere da qualche tempo, a causa di una compressione dei rendimenti ingiustificata rispetto al reale rischio di credito.
In realtà analizzando i singoli Btp si registra tutto sommato un movimento non così netto come farebbe pensare la rincorsa dello yield del decennale.
Il Btp 2067 (Isin IT0005217390), il più volatile dei nostri titoli di Stato, ha sì messo a punto due sedute in rosso senza però scendere sotto i 130 euro, che costituiscono un primo riferimento grafico per le prossime giornate. Stessa situazione per le scadenze medio-lunghe e medie, sebbene con il ridursi delle vite residue si sia registrato una proporzionale accentuazione delle variazioni ribassiste, il che non è un buon segnale.
Cosa seguire in questa fase? Senz’altro monitorando l’andamento del rendimento del decennale, i cui riferimenti grafici sono al momento i seguenti:
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Ulteriore trend rialzista (con un ribasso delle quotazioni) al superamento dello 0,65% e poi progressivamente dello 0,73% e dello 0,81% |
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Trend ribassista (con un rialzo delle quotazioni) allo scavalcamento dello 0,55% e poi progressivamente dello 0,51% e dello 0,45% |
Il grafico del Btp Future a 50 sedute
