Come ho sempre sostenuto il mercato è un pò come una donna: talvolta estremamente dolce e talvolta acido o comunque estremamente difficile da decifrare...insomma dolcetto o scherzetto? In seguito Vi proporrò la mia view di breve termine in modo che possiate farVi un'idea sul dolce o sull'amaro del prossimo periodo. Prima di iniziare Vi racconto cosa mi è capitato ieri. Prima di uscire ho salutato una persona che svolge un'altra attività dicendole "a lunedì"....mi ha guardato malissimo e con un sorrisino malizioso mi risponde "a martedì vorrai dire!". Purtroppo noi traders viviamo in un mondo in cui il tempo assume una valenza diversa rispetto alle altre enne persone che ci circondano: pensiamo ad esempio al fatto che pochi secondi talvolta sono eterni quando la posizione dell'operazione è sbagliata oppure a quei pochi secondi che "ti risolvono" il mese già dall'inizio perché si parte col piede giusto e ben concentrati. A differenza degli altri noi abbiamo però un'aggravante: un nostro calendario che è diverso dalla maggior parte degli operatori economici e si chiama calendario Forex così come mi avevano inculcato quando lavoravo in banca (e da cui sono ovviamente scappato via!). Si tratta di quel calendario che magari ti fa tradare fino alle 22 del venerdì oppure a mezzanotte della domenica perché riguarda tutto il mondo. Digitando queste due semplici parole trovate l'agenda economica e le date in cui i mercati mondiali sono aperti, quando e quali dati verranno pubblicati....insomma tutte le date e gli orari (spaccati al millesimo di secondo) riguardanti la parte relativa all'operatività, festività incluse. E noi lunedì saremo iper operativi, non è vero? Forse avremo anche qualche buon motivo per esserlo ma scopriamolo insieme.
Con questa settimana si è concluso anche il mese di ottobre. Il risultato è stato attorno al +6% sul nostro mercato, anche se la parte più interessante del rialzo si è avuta a partire dalla seconda metà del mese (come da probabilità). Questo on the italian market mentre su quelli statunitensi il rally è stato decisamente più corposo: massimi storici su Nasdaq, Dow Jones ed S&P500. Procediamo per gradi ed iniziamo con l'analizzare sul daily il future FTSEMIB40. Personalmente ritengo che la strada sia chiaramente al rialzo: considererei errata la mia view qualora la prossima ottava si tornasse SOTTO i 26500 punti di future (grafico orario). Come ben sapete però amo procedere step by step: se si salgono le scale passo dopo passo si rischia di inciampare meno che salire tre gradini alla volta (cosa che non nascondo di fare nella vita quotidiana preso dalla fretta). Tornando al derivato italiano si nota come questo stia lentamente bucando i massimi segnati tra fine luglio ed agosto di quest'anno.
Per la continuazione del rialzo attenzione quindi alla tenuta di 26500 che corrispondono ai minimi di venerdì, come indicato di seguito sul grafico orario.
Vediamo velocemente il grafico del Nasdaq Composite che ha bucato nuovamente i massimi storici con un pò di ritardo rispetto al longevo Dow Jones che ha rotto i massimi già da qualche giorno. Come interpreto questo fatto? Probabilmente gli operatori hanno voglia di salire e continuare a comprare ma non assets speculativi come i tecnologici e quindi si indirizzano verso la parte industriale piuttosto che su quella growth. Di seguito trovate i grafici di Nasdaq e Dow su scala daily.
Ora analizziamo il dolcetto o lo scherzetto che ci riservano i mercati ad Halloween
Il fatto che gli indici avessero un'alta probabilità (ma MAI certezza) di salire lo avevo scritto svariate volte nei miei ultimi articoli, indicando addirittura le date con maggiore probabilità che ciò avvenisse. Pensate che negli ultimi 27 anni gli ultimi quattro giorni di trading di ottobre ed i primi tre di novembre (i mercati sono naturalmente aperti il primo di novembre!!!) hanno un track record ovvero una sequenza incredibilmente profittevole sul lato long: Dow Jones in rialzo 21 volte (in media del 2% con una mediana ovvero un valore centrale delle rilevazioni attorno all'1.4%) mentre il Nasdaq è salito addirittura 23 volte su 27 con un guadagno medio del 2.6% circa e mediano del 2.3%. Nel caso del Dow Jones le peggiori rilevazioni hanno valori che vanno dal -1.3% del 2016 al -0.1% del 1994.
Ipotizzando un buy nelle ultime quattro sedute di ottobre ed una uscita dal long il terzo giorno di novembre avremmo una perdita cumulata del -4.4%: SCHERZETTO ! L'aspetto intrigante è che il gain cumulato tutte le volte in cui il Dow Jones fosse stato acquistato nei ventisette anni avrebbe portato ad un risultato del +58.4% (grazie certamente al +11.8% fatto registrare nel 2008 (dato migliore) ed il +7.4% del 1997 che è il secondo dato migliore (al tempo vivevo in Danimarca)).
Questo è quindi il DOLCETTO del mercato americano in questo periodo.
Da lunedì inizieremo a ragionare su Novembre....
Se gli Stati Uniti costituiscono il driver per eccellenza di tutte le Borse, ho deciso di studiare qualche statistica sull'indice più longevo al mondo: il Dow Jones (mi raccomando, per cortesia, non chiamatelo MAI "DowN Jones").
Dal 1901 al 2020 abbiamo 119 rilevazioni: 75 sono state le chiusure mensili in crescita e 44 quelle negative. Mediamente il ritorno è stato positivo dell' 1.02%.
Dagli anni '30 invece l'S&P500 è salito nel mese di novembre per ben 56 volte ed è sceso in 35 casi. Qui il guadagno medio è stato dello 0.87% (per un cumulato del +79% ipotizzando un buy nella prima seduta ed un sell nell'ultima del mese).
L'indice Nasdaq invece dal 1971 al 2020 è risultato in salita 35 volte ed in discesa 15. Mediamente il mese si è chiuso con un ritorno dell'1.87 % con un buy&hold cumulato mensile del +93.3%.
Insomma, tutti questi dati per ribadire quanto da me scritto negli ultimi papers: in questo periodo la stagionalità depone a favore degli indici (americani e quindi per la proprietà transitiva anche per gli altri), con un inizio di rialzo già a partire dalla fine di ottobre e per le prime sedute di novembre. Tendenzialmente è probabile un appiattimento del trend rialzista verso la metà del mese per poi salire nuovamente fino a Dicembre.
Come sempre naturalmente la statistica NON è una scienza esatta (ammesso che esista una qualunque scienza esatta nella vita. Personalmente non lo credo altrimenti verrebbero meno il bisogno della scoperta e del progresso). E' semplicemente uno studio (per me maniacale) su quanto successo in passato che ci dice:
"Ehi, attenzione! Siamo nel mese di novembre, inizia a far freddo e quindi copriamoci di più, ma nulla vieta che si possa trattare di un mese più caldo del solito e che quindi si vada in giro con un semplice maglione".
Tornando a Novembre, abbiamo visto che il Dow Jones ha un'alta probabilità di essere rialzista nelle prime tre sedute (nel nostro caso questo lunedì, martedì e mercoledì) e poi verso la fine del mese (sedute del 22-23 e soprattutto 24 Novembre). Il primo giorno di novembre (questo lunedì) è addirittura il quarto miglior primo giorno mensile negli ultimi 20 anni con una probabilità del 61.9% coincidente per Dow, S&P e Nasdaq (13 anni su ed 8 giù per intenderci) con un guadagno medio dello 0.21% sul Dow, 0.28% sul Nasdaq ed infine dello 0.17% sull' S&P500.
IL DOLCETTO DOVREBBE QUINDI ESSERE SERVITO
Fronte azionario (e non solo)....
Anche se non è il periodo della braciola direi che ho messo un bel pò di carne al fuoco ultimamente. Iniziamo con....
Argento: prima lo scherzo poi il dolce dopo la failure di breakout!
Una volta si diceva che i diamanti sono i migliori amici delle donne (ma nemici degli uomini naturalmente). E noi qui a parlare del silver. Mi limito a farVi vedere gli ultimi grafici postati nei miei articoli: sono tutti in sequenza come dei fotogrammi senza che io abbia mai modificato alcuna linea. A Voi le considerazioni sul flirt di questa commodity sui livelli indicati (mai modificati).
Tratto dal primo articolo del 2 Ottobre (link: https://www.lombardreport.com/2021/10/2/commento-settimanale-18/)
Tratto dal secondo articolo del 13 ottobre (link: https://www.lombardreport.com/2021/10/13/qualche-spunto-per-domani/)
Tratto dall'articolo del 16 ottobre (link: https://www.lombardreport.com/2021/10/16/commento-settimanale-20/)
Tratto dall'articolo del 23 ottobre (link: https://www.lombardreport.com/2021/10/23/commento-settimanale-21/)
Ad oggi l'ultima ottava si è conclusa con la commodity che ha tenuto millimetricamente il supporto indicato.
E' vero che non si deve essere né geometri né ingegneri per fare trading, ma personalmente mi stupisco di quanto bene funzionino certi livelli. E' come se i prezzi conservassero una memoria storica. Incredibile!
Fiera Milano: un pessimo scherzo
Così NON è stato per Fiera Milano che non ha tenuto il livello posto a 3.50 sul grafico daily. Come avevo messo in evidenza in vecchi articoli, si tratta infatti di un'azione che tende a "forzare" i supporti/resistenze per poi retrocedere improvvisamente. Probabilmente cercherà un rientro sopra i 3.50 ma è importante darsi delle regole e rispettarle. E così è stato !
Defence Tech Holding: un vero dolcetto (da assaporare lentamente)
E' uno dei titoli da monitorare attentamente a partire dalla prossima settimana e per i prossimi mesi per chi non avesse letto il mio pezzo di metà settimana a cui Vi rimando (link: http://https://www.lombardreport.com/2021/10/27/un-paio-di-aggiornamenti-ed-un-nuovo-titolo-da-monitorare/). L'azione è stata collocata a 3.50 euro ed il giorno del debutto ha avuto un vero e proprio exploit con un'apertura a 4.40 ed un allungo che si è spinto fino a 4.90 con varie sospensioni per eccesso di rialzo per poi chiudere con un +32.29%. Come scrivevo nel mio ultimo paper la società si occupa di servizi e prodotti complessi di ingegneria per il settore della difesa e della sicurezza in Italia nonché dello sviluppo e vendita di piattaforme e strumenti software proprietari nelle aree di cyber security, data intelligence e analytics. Il tasso di crescita è veramente molto forte e dobbiamo considerare anche i mostruosi investimenti che in questo settore verranno fatti dallo Stato Italiano (ma non solo!!!) nei prossimi anni per la sfida alle guerre informatiche. Tra i clienti e partner figurano infatti diverse università italiane, Leonardo e l'Esercito, la Marina Militare, la società francese Alstom Bombardier, Avio, Telespazio, ThalesAlenia Space, Fincantieri giusto per citarne alcune. Nel solo primo semestre di quest'anno l'utile netto adjusted è stato di 1.91 milioni di euro rispetto all'intero anno scorso (796 mila euro nel 2020 nonostante la pandemia contro i 435 mila del 2019). A partire dal prossimo anno la società si propone di implementare la crescita anche per linee esterne ed alcune prede estremamente di nicchia sono già state individuate. Si tratta quindi di una società che per i multipli di quotazione deve essere valutata a mio avviso come medium/long term investment in ottica di portafoglio per intenderci.
Se questa azione fosse quotata sul mercato americano varrebbe tranquillamente "n" volte tanto, ma siamo in Italia. Ed in Italia troviamo ad esempio Cyberoo e Cy4Gate. La prima è stata quotata a 2.86 euro a fine 2019 (prezzo mai più toccato nemmeno nel pieno della pandemia) ed oggi quota 7.30 (+155%), la seconda è stata quotata a 3.15 euro a Luglio 2020 (quindi ben dopo lo scoppio della pandemia a febbraio) ed oggi vale attorno a 11.5 euro (a mio avviso si è indebolita nelle ultime sedute per via del fatto che entrando un competitor con multipli più bassi ci sono state prese di proditto) e comunque il rialzo è stato del +265%, con punte ben superiori al 300% !!!. Di seguito i grafici di Cyberoo, Cy4Gate e Defence Tech Holding su scala settimanale.
Adesso veniamo al mio dolcetto per Halloween...
Un pò di settimane fa avevo posto l'accento sull'importanza del money management e sulla gestione delle posizioni. Questa chiaramente NON è una cosa che faccio sempre e molto dipende dal tipo di operazione che ho in testa in quel momento specifico e dalla durata/spazio d'azione che voglio dare a quel trade. In altri termini per un'operazione che dura una frazione di secondo o qualche secondo al massimo spesso non si ha tempo di pensare e di riflettere ma si agisce d'istinto (cosa che non suggerisco mai di fare: "trada quello che vedi e non ciò che pensi" mi dicevano quando ho operato in Spagna). Per operazioni impostate pensando che il trade possa durare più tempo (qualche ora o giorno se non addirittura svariati mesi come avevo fatto vedere con l'eseguito di vendita sul BTP Italia 2025 1.4% (ISIN IT0005410912) verso la metà di settembre, operazione durata ben sedici mesi) ecco che la gestione assume un ruolo importante per far correre i profitti e con una posizione meno corposa è in grado di generare un grosso profitto rispetto alla quantità con la quale si è entrati al primo "clic" di mouse. Ipotizzando infatti di mantenere in portafoglio il sottostante (dandosi comunque sempre uno stop se la view fosse sbagliata) possiamo infatti trarre un profitto sulla parte più consistente (metà o tre quarti di posizione) e lasciar correre il resto a rischio praticamente nullo (o quasi). La situazione ideale per chi ama la confort zone anche se personalmente non ne sono un grande amante.
Se ricordate nelle ultime settimane avevo parlato dell'azione Seri Industrial che dopo la segnalazione in pochissime sedute aveva avuto un exploit del +13% (link: https://www.lombardreport.com/2021/10/13/qualche-spunto-per-domani/). Nella realtà dei fatti indicavo di non "tirare troppo la corda" (link: https://www.lombardreport.com/2021/10/16/commento-settimanale-20/) anche se poi l'azione ha comunque avuto un ulteriore allungo...Lo scherzetto preventivato è stato un bel sell off nella giornata di ieri (venerdì, ndr) che l'ha portata quasi a testare il livello di 8.90 (precedente massimo storico) con un minimo della giornata fatto segnare a 9.15 euro con un siderale -11.5%. Purtroppo seguo anche un'altra attività nel pomeriggio e quindi la concentrazione è minima in questi casi avendo a che fare con le persone. Fortunatamente in quel momento specifico ero da solo e quindi ho deciso di porre in essere il trade seppur con una quantità modestissima, ma credo che in generale nella vita valga sempre di più il fatto di provare che non quello di rimanere con la frustrazione di non averlo fatto.
Ergo: buy@9.20 solo 1000 pezzi (controvalore di 9200 euro), stop sotto 8.90 (quindi rischio di perdita attorno ai 300 euro) e target un rimbalzo su cui smezzare la posizione iniziale ed il resto da lasciar correre.
Nell'immagine indicata trovate l'ingresso avvenuto alle 16.30 e 48 secondi e la prima uscita parziale avvenuta alle 16.34 e 45 secondi.
Nella realtà dei fatti ho venduto anche altri 293 pezzi a 9.37 euro, per un totale di 793 pezzi al prezzo medio di 9.42 euro con un profitto di 174.46 euro lordi ricavato però in circa quattro minuti. La restante parte (207 pezzi) è rimasta in portafoglio over weekend pur avendo prodotto un ulteriore utile potenziale di 186.3 euro alla chiusura del titolo a 10.10 euro; se l'azione fosse scesa e quindi fosse stata stoppata il trade sarebbe comunque stato in profitto di un centinaio di euro. Niente di eclatante ma una pizza sarebbe saltata fuori ugualmente (naturalmente con green pass) . L'aspetto interessante è tuttavia il guadagno (potenziale visto che non ho ancora chiuso tutto) derivante da un quinto di posizione tenuta e gestita in modalità free risk. Quei miseri 207 pezzi rimasti (1900 euro circa !) alla chiusura di ieri a 10.10 euro stanno infatti producendo un ulteriore utile di 186.3 euro, praticamente pari ai tre quarti chiusi precauzionalmente a 9.42 euro. Insomma, blindata la prima parte di utile abbiamo una sorta di assicurazione sulla parte infinitesimale. Sommando quindi la parte chiusa a quella lasciata correre il gain si aggira attorno a +360 euro. Con POCHISSIMO capitale impiegato e grazie ad una buona gestione del rischio. Rimane comunque una mia personale frustrazione per non aver potuto fare questo trade in serenità e con una maggiore size iniziale a causa dei motivi sopra esposti.
Stando alla candela di venerdì (un bellissimo martello rialzista) ed alla sua chiusura ho quindi deciso di andare overnight e direi che il dolcetto dovrebbe essere servito già da lunedì (con trailing stop alzato in modo da non perdere comunque il profitto potenziale). Un bel DOLCETTO !
Per questo Halloween è tutto! Buon fine settimana a tutti.
Ad maiora!
PNA
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
