Una breve nota per segnalare che dopo 12 mesi l'oro si trova grosso modo a quotare IN DOLLARI lo stesso prezzo di un anno fa, attorno a 1.820/1.830 dollari per oncia.
Se poi guardiamo le cifre in EURO scopriamo che, grazie alla salita del dollaro, un grammo di oro puro costava circa 51 euro un anno fa ed ora sfiora i 55 euro. Meglio ancora per alcuni titoli auriferi. Così mentre chi ironizzava sulla nostra simpatia ultradecennale verso il mercato giallo deve dimenticare le sue critiche ! Noi sorridiamo per la quota che abbiamo sempre nel portafoglio virtuale a scarso rischio in valori auriferi/argentiferi.
Chi ha puntato sul Nasdaq ha infatti perso il 33% in un anno. Chi ha voluto i FAANG perde il 40%, chi amava i bitcoin perde oltre il 60% chi sceglieva i "poco rischiosi" bond ha lasciato quasi il 20% in strada.... UN DISASTRO COLOSSALE ..ma l'oro non ha tradito. Nel piccolo portafoglio virtuale a SCARSO RISCHIO, oltre ai preziosi, manteniamo le posizioni in utile su Edison risp e KME-Intek risp e investiamo la liquidità in azioni sotto OPA per lucrare quel 2% tra prezzo di borsa e quotazione OPA. E' poco, si incassa in 3 mesi mediamente ma è tutto quello che abbiamo da proporre.........E auguri borsistici per il 2023 in quanto il portafoglio virtuale a scarso rischio si possa chiudere ancora una volta in utile come è successo per 25 anni di seguito, così come avvenuto anche nel 2022!
Guido Bellosta è un trader privato e potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi risultando così in conflitto di interesse con i lettori.
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