cash is king...anche per l'oro


Scende tutto. Il pessimismo dilaga. Il mercato è oversold da tempo. Un rimbalzo sara' pero' solo tecnico. La recessione bussa alle porte in Europa. Ci tasseranno nuovamente  pesantemente.Avremo meno soldi da spendere e così,mancando i target,ci saranno nuove tasse.E noi  italiani avremo ancor meno da spendere.La solita storia dell'avvitamento.Tutto questo mentre i tassi salgono ed il credit crunch ci minaccia.

Eppure lo scrivono tutti. Basterebbero gli eurobond oppure il fondo salvastati oppure-anche se la proceduta  è lunga- l'autorizzazione  alla BCE di stampare nuove banconote.Una scelta meno dolorosa della fila di disoccupati che minaccia di aumentare ancora.Ma la Germania fa orecchie da mercante,senza capire che alla fine pagheranno anche loro.E molto . Commerzabank non ha insegnato niente  ieri?

 

E  tutti  nel mondo vogliono essere liquidi . Così l'oro -nonostante rappresenti l'ultima ciambella di salvataggio, non è ben oltre quota $1900 -come ci si poteva immaginare data l'entita' del lavoro delle rotative inglesi ed americane ma veleggia sotto 1700.  Grazie alla  salita del dollaro i possessori di PHAU -il certificato fisico-sono ancora vicini agli stramassimi.Pochi punti percentuali dopo una cavalcata favolosa decennale.

Non dimentichiamo pero' di monitorare quota 1500 per non vedere svanire  i profitti. Con un occhio al dollaro che tempera spesso la discesa e rende  difficile fissare i livelli di uscita (sempre per noi attorno al 10%-15% dai massimi in euro)

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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