Italia Independent spicca il balzo con CR7.


Piazza Affari termina la seduta con il FTSEMib in flessione del -2,29% a 23.237 punti, collocandosi come peggior Borsa in Europa. La motivazione alla base di questo storno è duplice: da un lato c’è la comunicazione del dato sul Pil del quarto trimestre, che individua un calo dello -0,30%, dall’atro i primi due casi accertati di Coronavirus in Italia a dare la botta finale al nostro listino di riferimento. 

ITALIA INDEPENDENT

Al primo posto tra i titoli più performanti da due giorni consecutivi è ITALIA INDEPENDENT, in rialzo del 28,91% a 3,30 dopo l’ottimo balzo di ieri del 50%. Il gruppo dell’eyewear e dei prodotti lifestyle di alta moda fondato da Lapo Elkann esplode sulla notizia della collaborazione con il brand di Cristiano Ronaldo, un accordo globale esclusivo della durata di cinque anni per la creazione di collezioni di occhiali sotto il brand CR7. 

Dalla seduta del 29 gennaio il titolo non ha trovato prezzo fino alla chiusura di ieri a 2,56; oggi è poi rimasto sospeso durante l’intera sessione, per chiudere in gap al prezzo di 3,30. 

La società sbarca in borsa nel mercato AIM nel giugno del 2013 al prezzo di collocamento di 26 euro, per trovare a novembre i suoi massimi di sempre a quota 42. Da allora il titolo ha mantenuto come supporto l’area dei 29 euro per due anni, per poi crollare nel 2016 a quota 3,25 e arrivare a giugno 2019 sui suoi minimi storici in area 1,40. Il crollo del titolo sembra essere dovuto a scelte sbagliate compiute dai vertici in merito al posizionamento del brand e all’apertura di monomarca che non rendevano quanto sperato al gruppo di occhiali di alta moda. Con questa notizia, il mercato sembra aver di nuovo puntato i riflettori sull’azione: la fa ripartire mercoledì 29 gennaio 2019 a quota 1,70 e la porta in poche sedute sui valori del 2016 dopo il grande crollo. 

Dal punto di vista grafico il titolo lascia segnati grossi gap di circa l’80%, per trovare prossime resistenze in area 4,20 con successiva a quota 4,80.

EPRICE 

Segue EPRICE (+15,07%) a 0,42. La società dell’e-Commerce italiana attiva nel mercato del commercio elettronico non è presente nei miei report dall’articolo del 21 novembre 2019, in seguito al rimbalzo tecnico del 5,79% a 0,53. La società ha registrato ieri i suoi minimi assoluti in area 0,35 e per quanto concerne il rialzo odierno sembra trattarsi, come per la scorsa volta, di un rimbalzo tecnico in reazione ai minimi registrati. 

Graficamente l’azione trova prossimo ostacolo in area 0,55 sul rialzo del 21 novembre; successivo in area 0,64 .

AMAZON 

All’ultimo gradino del podio è AMAZON, in rialzo del +9,26% a 1.835,60. Il colosso dell’e-commerce più in voga in questi ultimi anni balza anche in Piazza Affari in scia ai dati presentati negli USA relativi all’ultimo trimestre del 2019. Difatti ogni previsione è stata infranta; sono stati superati i 3 miliardi di profitti e gli 87 miliardi di fatturato grazie al servizio “prime” e alla continua crescita di un business legato al cloud, che da solo ha sfiorato i dieci miliardi. 

Sbarcato in Borsa italiana dalla sua derivazione statunitense nel novembre del 2017 ad un prezzo all’incirca di 960 euro per azione, il titolo, in pieno trend positivo, nella seduta odierna supera i suoi massimi di sempre in area 1807,25 per concludere a 1835,60. 


PORTAFOGLIO LOMBARD REPORT

Per quanto riguarda il nostro portafoglio Lombard sono tre i titoli a salutarci in un mercato troppo altalenante e nemico di ogni stop loss. 

FIERA MILANO è stato venduto a mercato nella seduta di ieri al prezzo di 5,70, dopo aver infranto lo stop loss. Questo si traduce in un guadagno del 23% per i nostri abbonati. Tuttavia, se venduto al momento giusto, il titolo avrebbe potuto fruttare oltre il 40%.

REPLY(-3,54%) a 70,85 e AZIMUT (-3,23%) a 22,19 vengono venduti a mercato in data odierna. La parte rimanente del portafoglio vede come peggiore FERRARI in flessione dell’ -1,23% a 152,50 euro e FALCK RENEWABLES (-0,51%) a 5,88.

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