Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar di Virginio Frigieri 24/01/2021
Indici Azionari USA
Tutti e tre gli indici americani si trovano ormai a ridosso di resistenze importanti che se superate spingeranno i target ancora più in alto. Se non superati potrebbero decretare la fine di un bull market ormai molto maturo. Ma andiamo per ordine. Il Nasdaq Composite ha messo a segno un nuovo massimo non confermato dal Nasdaq 100 che vediamo qua sotto.
In azzurro è evidenziato il canale di terminazione indicato a suo tempo da Elliott, una volta che siano completate le prime 4 onde di un cinque onde rialzista o ribassista, per stimare dove potrà finire con buona approssimazione la quinta onda. Una volta collegati minimi delle onde 2 e 4 (i massimi se il trend è ribassista), si fa passare la return-line (la trendline opposta del canale) per il massimo di onda 3. L’onda 5 terminerà nella gran parte dei casi o a ridosso della mediana del canale o a ridosso della return-line. Sul Nasdaq 100 come si può vedere i prezzi si stanno avvicinando molto alla linea mediana. Considerando che poco sopra la mediana passa la proiezione del 200% di onda (4) abbiamo due resistenze importanti poste una poco sotto ed una poco sopra la barriera psicologica dei 14.000 punti. Se il bull market terminerà in quella fascia i prezzi scenderanno rapidamente sotto alla trendline inferiore del canale e comincerà un Bear Market di quelli che si ricordano. Al contrario se il Nasadaq 100 troverà la forza di superare quelle barriere allora sarà spianata la strada verso la trendline superiore fino alla fascia dei 15.500-16.000 punti. In questa zona abbiamo due resistenze importanti date dalle due proiezione delle due quarte onde. A 15.746 punti passa la proiezione del 200% di onda [4] e a 16.159 punti passa la proiezione del 300% di onda (4). I prezzi potrebbero quindi violare leggermente la trendline superiore del canale per poi rientrarvi rapidamente (tecnicamente through over) In tale caso basterà la violazione della linea mediana del canale a decretare la fine del bull-market.
Più interessante la situazione del Dow Jones. Qua infatti il canale di terminazione è gia stato sensibilmente superato. A questo punto abbiamo due possibilità: se i prezzi rientrano rapidamente nel canale e attraversano sempre rapidamente la mediana del canale e allora i massimi di questa settimana sarebbero gli ultimi oppure si va ancora al rialzo. Come si individua un realistico target in questi casi? Come tutte le cose anche in questo caso è piuttosto semplice se lo sai. Se non lo sai… fatti un corso di analisi tecnica!... Comunque se all’interno del canale di trend la linea di supporto/resistenza più importante è la sua mediana (50%) allo stesso modo se il canale di trend viene rotto al rialzo o al ribasso dai prezzi, la prima resistenza o il primo supporto naturali importanti si troveranno su una linea di tendenza parallela alla trendline violata, collocata più in alto o più in basso di mezzo canale. In altre parole il Canale di trend va ampliato del 50% verso l’alto se viene rotta la trendline superiore, verso il basso se la trendline violata è quella inferiore. Sul nostro grafico vediamo poi evidenziate le proiezioni del 138% e del 200% dell’onda (4).
Il punto dove questa resistenza incrocia la resistenza del canale allargato è il target più probabile su cui punteranno i prezzi. Nel nostro caso 35.805 punti
Chiudiamo con l’S&P500 dove i prezzi da diverse settimane avvolgono la mediana del canale di terminazione del trend. Anche in questo caso se rompe al ribasso la trendline inferiore.. è fatta, ma se viceversa continuasse a salire ha tre target possibili.
Il primo a 3.993 punti dove incrocia la proiezione del 200% di onda 4. Il secondo a 4.205 punti dove i prezzi incontreranno la trendline superiore del canale e 4.387 dove passa la proiezione meno probabile ma pur possibile del 300% di onda 4. Faccio notare che questi livelli di prezzo sono in ogni caso raggiungibili anche senza che vi sia un cambio di pendenza del trend, ovvero i prezzi potranno raggiungere uno di quei tre target anche continuano ad arrotolarsi attorno alla mediana del canale. In questo caso ci metteranno solo più tempo.
Previsioni di Borsa : Bond USA rendimenti e prezzi
I prezzi del trentennale americano continuano lentamente ma inesorabilmente a scendere come previsto con molte lune di anticipo. Un paio di settimane fa ho indugiato a caricare un secondo lotto perché avevamo un portafoglio già corposo. Adesso dovrò rompere gli indugi e appena rompe 166.98 caricare comunque, soprattutto se l’RSI testerà dal basso soglia 40 senza riuscire a montarci sopra.
Previsioni di Borsa : Dollar Index e EUR/USD
Poco da dire sul Dollar Index che troverete trattato a fondo nel prossimo outlook commodity. L’onda (5) resta incompleta e serve un nuovo minimo attorno a quota 89 o leggermente sotto prima di poter veder il rialzo in contro trend di onda [2] che durerà diversi mesi. Col portafoglio pieno di commodity in dollari io non ho fretta di vedere onda [2]. L’Euro come sempre fa da contraltare.
Previsioni di Borsa : Commodity
Oro:
L’amato metallo continua a mostrarsi debole. Il nostro modello si infrange sotto 1.764. Fino ad allora disciplina, cercando di capire se l’onda (2) è conclusa o se è solamente una A di (2) e ci straccerà i cosi detti ancora per altre settimane.
Rame:
Rame sempre forte, anche se ora è alle prese col ritracciamento di onda (4) che non dovrebbe durare molto. Anche in questo caso la violazione al rialzo del canale di decelerazione, per chi vuole, merita una ricaricata. Target finale tra 380 e 400, speriamo 400.
Crude Oil
Sempre bene il petrolio su cui il primo target è a 63, ma il target finale delle 5 onde arriva sopra 80.
alla prossima.
