Previsioni di Borsa con le Onde di Elliott e Fibonacci
Piano Bar : Focus Commodity 11/04/2021
Focus Commodity è un’estensione della rubrica Piano Bar di Virginio Frigieri che analizza con le Onde di Elliott alcune commodity scelte di volta in volta in base all’andamento del momento senza fissa frequenza.
Le fasi correttive sono concluse su diverse commodity e noi abbiamo incrementato alcune posizioni. Su altre non è ancora scattato il segnale ma siamo lì sul filo di lana cui dito sul grilletto…
Cacao:
Il cacao scende ancora fino a 2324$ per poi alzare la chiusura a 2354$ che fa sperare sulla partenza dell’onda (3). In ogni caso la trendline di canale passa a 2306$, per cui anche se volesse scendere a testarla sarà questione di uno o due sedute. Da l momento che l’onda (39 dovrebbe fare un bel tragitto, io consiglierei di attendere il superamento dei 2.480$ in modo da trovarsi decisamente al di sopra della mediana di canale.
Caffè:
La scorsa settimana si era ipotizzato un’onda C normale (un 5 onde ribassista). In settimana la supposta onda [iv] di C invade il territorio di onda [i] quindi aggiustiamo ancora il tiro con un ending diagonal. Ora l’onda 2 è completa e appena i prezzi porteranno ad una chiusura netta oltre la trendline prenderemo il terzo lotto.
Cotone:
Siamo rientrati sul Cotone che mancava nel nostro portafoglio da gennaio. L’onda (4) è terminata l’uscita dal canale di decelerazione è netta per cui non dovremmo avere grosse sorprese.
Zucchero:
Mi ero riproposto di aspettare un po’ prima di incrementare le posizioni sullo zucchero ma la staccata di venerdì era troppo bella per stare con le mani in mano. Ora l’onda (3) dovrebbe portarci sopra i 20$.
Grani:
Corn:
Il Corn galoppa è in piena onda (5). Non voglio ricaricare perché abbiamo già molta carne al fuoco e l’onda (5) di [3] a meno di piacevoli sorprese non dovrebbe andare oltre i 615-625 $.
Soia:
Anche sulla soia siamo posizionati con un solo lotto e ce lo teniamo stretto. La posizione ad oggi perde l’11% ma con una leva a 7 ci basta un avanzamento di un 2% per tornare in parità. Sui 1550% usciremo in profit.
Wheat:
Con una chiusura netta oltre la mediana di canale ci siamo presi il 2° lotto. Il terzo quando vedremo concluse un’onda (1) e un’onda (2).
Platino:
Il platino ha tentato la rottura della suposta onda [i] per poi reclinare il capo e tornare indietro.
A questo punto dobbiamo ridare credito alla soluzione alternativa. Considerando che la rottura di misura potrebbe essere stata un’onda B ed ora mancherebbe una C prima di far ripartire il trenino della felicità. Per non sapere né leggere né scrivere quando vedremo una bella chiusura nettamente sopra 1237, o forse 1250 è ancora meglio allora e solo allora prenderemo un secondo lotto.
Per ora non tocchiamo lo stop loss. a 1080.
Copper:
Sul rame si sta formando un triangolino al termine del quale i prezzi dovrebbero rompere al rialzo il canale di decelerazione. Attorno ai 420$ rientreremo sul rame.
Crude Oil:
Stesso discorso fatto per il rame. Finchè non esce in modo netto dal canale di decelerazione stiamo fermi e monitoriamo.
Salto gli indici americani ed inserisco in coda al report commodity il T-Bond, il Dollar Index e l’oro, perchè sto preparando il webinar di domani sera e non faccio in tempo a pubblicare anche l’altro report.
T-Bond 30Y
Sul trentennale americano è in corso l’onda 4 di (3) che dovrebbe riportare i prezzi in zona 165.
Quando sarà finita ci rimetteremo short sull’onda 5.
Dollar Index:
L’onda (5) è iniziata. SI potrebbe rientrare short sotto 91,30 con una buona leva perché non sarà un’onda lunghissima.
Gold:
L’oro si avvicina alla mediana del canale. Se supera la mediana, chi è fuori può entrare li. Io col portafoglio piuttosto carico starò fermo perchè se si sviluppa l’onda [5] ci porterà in zona 2.200$ per cui usciremo bene anche sui lotti in portafoglio.
alla prossima
